L’acqua di Sorgente è una grande viaggiatrice. Quella che sgorga davanti ai tuoi occhi è la riproduzione di una sorgente vera e propria: prova a immaginare il suo cammino naturale. È un cammino che inizia sottoterra, facendosi strada tra le rocce dei terreni profondi, e arriva in superficie.
Lì l’acqua di sorgente può scegliere di fermarsi e formare uno dei 707 laghi valdostani, oppure di scendere giù a valle per incontrare compagne di viaggio, come le acque che provengono dai ghiacciai: proseguono insieme il loro cammino, fino a mescolarsi e tramutarsi in fiumi.
Come succede proprio qui, sotto il promontorio del Pavillon du Mont Fréty, dove queste acque diventano le Dora Ferret e Veny. Insieme cambiano nome e formano un fiume più grande, la Dora Baltea, che raccoglie tutte le acque del Monte Bianco.