La foglia

Se ti chiedessimo di indicare l'appendice laminare del fusto di una pianta sapresti dove puntare il dito? Probabilmente no: e se invece ti chiedessimo di indicare una foglia? Diamo per scontato che le foglie siano la parte verde delle piante, ma cos’altro sappiamo su di loro? Per prima cosa bisogna dire che le foglie hanno due facce, che i botanici chiamano pagina superiore e pagina inferiore. Tutte le foglie sono formate da due elementi: la lamina, che è la parte espansa e appiattita, e il picciolo, quella sorta di rametto centrale che tiene la foglia attaccata al fusto. La connessione con il fusto può avvenire in modi diversi: si parla di foglia sessile quando non vedi il picciolo e la foglia è immediatamente attaccata al fusto, quando invece il picciolo si inserisce sul fusto e lo abbraccia sei davanti a una foglia amplessicaule e infine, quando la lamina è avvolta direttamente intorno al fusto e lo stringe come una guaina, si chiama foglia guainante. Le foglie sono le centrali energetiche della pianta, perché favoriscono lo scambio di gas con l’esterno ed evitano che la traspirazione provochi un’eccessiva perdita d’acqua. È importante, infatti, che la quantità d’acqua assorbita dalle radici non sia mai inferiore a quella persa con la traspirazione: questa regola in botanica prende il nome di bilancio idrico.